Da tanto tempo volevo conoscere Copenaghen e chissà provare il famoso HYGGE. o sia il sentimento di felicità che distingue il popolo danese.
Finalmente a Pasqua abbiamo fatto questo bellissimo viaggio con la nostra bimba. Siamo arrivati a Copenaghen e dopo aver noleggiato una macchina, ci siamo spostati a Billund, città natale della Lego e dove si trova il primo LEGOLAND, parco di divertimento a tema Lego.
Sono 300km, ma le autostrade sono fantastiche e il paesaggio molto particolare, con il mare del nord e tanto vento che ci hanno accompagnato.
A Billund eravamo in un albergo vicinissimo a Legoland e il giorno dopo l’avventura è iniziata! Qui …il divertimento è assicurato! Siamo arrivati in orario d’apertura (alle 10) e andati via in chiusura (alle 20)…10 ore di gioco!
In una giornata siamo riusciti a vedere tutto il parco e le sue attrazioni…nei mesi di vacanza estiva secondo me non è così facile, forse è meglio prendersi un paio di giorni per girarlo bene, perché ci saranno code per salire sulle giostre (nel mezzo degli spazi dove si formano le code si trovano delle vasche con lego dove i bambini si mettono a giocare senza dover aspettare in piedi, ma noi non abbiamo mai fatto coda, quindi non ci è servito tanto…) e alcune sono aperte solo in questo periodo dell’anno perché prevedono giochi d’acqua dove ci si bagna tanto, quindi noi le abbiamo trovate chiuse.
Le giostre sono bellissime, la casa fantasma, la nave pirata, il castello del drago, ninjago, l’acquario…ci sono per tutti i gusti e età…infatti le montagne russe estreme non le abbiamo fatte…la nostra bimba aveva paura, che sia chiaro, solo lei, io e papà invece siamo molto coraggiosi, ma per non spaventarla decideva lei cosa voleva e cosa non voleva fare 🙂
La parte più bella per me è stata la Danimarca in miniatura tutta fatta di Lego….impressionante!
Nel parco ci sono tanti locali dove mangiare, sia ristoranti con il buffet a prezzo chiuso sia quelli con proposta alla carta e anche l’immancabili hotdog e hamburger da parco giochi!
E’ stata una giornata davvero speciale!
Il giorno dopo, si rientrava a Copenaghen, ma a metà strada ci siamo fermati a ODENSE, città natale di H. C. Andersen…e solo questo posto valeva già tutto il viaggio <3
Il Museo di Andersen è bellissimo e percorre tutte le fasi della vita di questo fantastico scrittore di favole per bambini. Si può visitare la casa dove viveva da bambino, vedere il suoi “papercuts”, ritagli figurativi che faceva per i suoi nipotini, guardare i suoi disegni, scoprire in quante lingue le sue favole sono state tradotte…
Alla fine del percorso, si può visitare (pagando un nuovo biglietto) la ludoteca basata sulle sue favole…e qua non vi dico…potrei anche scrivere un articolo tutto dedicato a questo posto!!!
Una ludoteca veramente meravigliosa, molto scenica, con ambientazioni in legno, luce colorata per fare atmosfera da favola e costumi a valanga per i bambini ma anche per gli adulti, così tutti possono giocare insieme! La mia bambina è rimasta lì dentro per 2 ore e si vestiva ora da ballerina, ora da principessa sul pisello inventando le sue favole personali…
Arrivati la sera a Copenaghen avevamo voglia solo di riposo per recuperare l’energia per i prossimi 2 giorni interi per girare la città!
Copenaghen non è enorme e l’abbiamo girata quasi sempre a piedi…si può anche arrivare in tanti posti turistici con l’autobus e il traffico in questa città praticamente non esiste! Anche la bici è una bella alternativa…i danesi vanno sempre in bici dapper tutto!
In 2 giorni l’abbiamo visitata quasi tutta e siccome erano delle belle giornate di sole (anche se c’era vento e freddo) si è deciso per fare tutte le attrazioni all’aria aperta lasciando i famosi musei e castelli per un’altra occasione, ad eccezione di Rosenborg Slot, il castello dove sono custoditi i gioielli della Corona. E’ meraviglioso, ha un bellissimo giardino e le sale da visitare non sono tantissime, quindi la bimba non si è annoiata e anzi vedere i gioielli e le corone le ha gasata tantissimo!
Abbiamo visitato le principali attrazioni: Rundetarn, la torre per ammirare Copenaghen dall’alto; il coloratissimo canale Nyhavn; Amalienborg Slot, la residenza reale (solo da fuori e ci siamo divertiti a vedere la guardia reale con il suo particolare costume e le “casette” con il cuoricino intagliato); Christiania, la comunità alternativa autogestita fondata negli anni 70 e le sue bizzarre case costruite dagli stessi abitanti; la mitica statua della Sirenetta (più o meno lì vicino abbiamo fatto un brunch eccellente da Toldboden, con pietanze tipiche nordiche e dolci da leccarsi i baffi); la gita in barca per i suoi canali e il mercato coperto Torvehallerne KBH, con le sue “bancarelle” molto moderne di prodotti tipici, cioccolatini eleganti, gli spuntini e perché no, anche la pizza?
Però l’attrazione di Copenaghen preferita della piccola (e anche per me la più bella) è stato il parco divertimentii TIVOLI. Uno dei parchi divertimenti più antichi del mondo dove persino Walt Disney ne ha tratto ispirazione! Con le sue giostre fiabesche, padiglioni esotici, giardini a tratti orientali, il parchetto con la nave che affonda e i giochi di equilibrio, i suoi negozi un po’ kitsch e i ristorantini di tutti i tipi e prezzi, ci ha conquistato in pieno! Nonostante fossimo arrivati lì dopo tutta una giornata di camminare senza sosta, ci siamo ricaricati con un bello zucchero filato e via a provare tutte le giostre e ripartire con il divertimento fino alla chiusura del parco! E poi con il calare della sera Tivoli si illumina e diventa ancora più bello e suggestivo <3
Non so se in questo viaggio abbiamo provato il vero Hygge, il sentimento di felicità difficile da spiegare vissuto dai danesi, ma a me piace pensare di si…visto che sono stati pochi giorni, ma felici, pieni e leggeri! E pieni di divertimento…
Dai, visita la Danimarca anche tu!
Tutte le foto sono di proprietà di Legnanobimbi