Trauma dentale: un episodio critico per genitori e bambini che lo subiscono, soprattutto perché il dentino da latte potrebbe scurirsi o avere ulteriori conseguenze dopo il trauma.
1 – Il trauma dentale è un evento molto critico sia per il bambino che lo subisce sia per i suoi genitori e ha bisogno di un intervento tempestivo,
2 – Se il trauma interessa i denti da latte, il rischio maggiore potrebbe essere il danno del dente permanente che si sta formando al di sotto del dente da latte,
3 – Il Medico Odontoiatra, una volta contattato tempestivamente, potrà intervenire per ridurre al minimo le possibili complicanze sul dente definitivo,
4 – Se il trauma dovesse interessare i denti permanenti, una soluzione di cura efficace potrebbe essere quella di riattaccare il frammento del dente che si è spezzato, mediante procedure specialistiche precise
5 – Se il dente è caduto in seguito al colpo – trauma bisognerà cercare di conservarlo al più presto in soluzione acquosa (fisiologica, latte o saliva),
6 – Bisogna tenere presente che il reimpianto del dente, solitamente entro massimo due ore dalla caduta, potrebbe avere buone possibilità di riuscita e perciò di successo di intervento,
7 – Il dente traumatizzato andrà obbligatoriamente tenuto sotto controllo per un lungo periodo di tempo perché a volte potrebbero verificarsi complicanze e danni anche a lungo termine.
Il trauma dentale può essere un evento abbastanza frequente che può riguardare sia bambini in età pre-scolare (dentizione decidua, i cosiddetti denti da latte), che ragazzi in età scolare (in dentizione mista o definitiva). Una ricerca condotta in Europa ha dimostrato che il 15% dei bambini in età prescolare e il 20-25% di quelli in età scolare ha purtroppo subito un trauma dentale.
QUALI SONO I TIPI DI TRAUMA
Traumi ai tessuti duri del dente (smalto, dentina, cemento) con o senza interessamento della polpa;
Traumi ai tessuti di sostegno del dente (tessuto osseo, legamento, gengiva).
COME COMPORTARSI IN CASO DI INCIDENTE
Gli eventi relativi ad un trauma dentale, ad un colpo accidentale ad un dente sono, per la maggior parte dei bambini che lo subiscono e per gli adulti che gli sono vicino, un episodio molto critico, che necessiterebbero di un intervento il più tempestivo possibile.
In questi casi bisogna parlare di un’urgenza reale, perché molto spesso, tanto più tempestivo è l’intervento, tanto maggiori sono le possibilità di risolvere il problema.
I bambini, in ogni caso, vanno sempre tranquillizzati : spesso la preoccupazione dei genitori trasmette più ansia ai figli, più dello stesso incidente.
COSA FARE SE IL TRAUMA INTERESSA I DENTI DA LATTE
In questo tipo di trauma, oltre al dente coinvolto, può essere stato danneggiato anche il dente permanente che si sta formando al di sotto del dente da latte. In questo caso, l’intervento è mirato a ridurre al minimo le possibili complicanze sul dente definitivo.
A carico del dentino da latte interessato si procederà semplicemente, se necessario, a lucidare eventuali bordi taglienti per evitare lacerazioni del labbro e si procederà a controlli periodici per escludere necrosi tardive (il dentino si scurisce e può comparire una bollicina sulla mucosa sovrastante il dente). In caso di necrosi si interviene con le terapie odontoiatriche opportune o con l’estrazione del dente. Se il trauma causa lo spostamento del dente deciduo dalla sua posizione d’origine si potrà attendere un riposizionamento naturale.
Analogamente, in caso di avulsione (perdita completa) del dente deciduo non si effettua il reimpianto per il rischio di danneggiare il dente permanente sottostante. Se il trauma fa penetrare il dente deciduo nella gengiva, la radice del dente potrebbe danneggiare il dente permanente che si sta formando. I danni più frequenti sono: ipoplasie dello smalto, arresto dello sviluppo del dente permanente o una sua alterazione morfologica della corona e/o della radice (dilacerazione). Tali anomalie si manifesteranno in fase di eruzione fisiologica del dente permanente.
COME COMPORTARSI SE IL TRAUMA INTERESSA I DENTI PERMANENTI
Se l’elemento dentario si è spezzato, fare di tutto per recuperare il frammento e conservarlo possibilmente in soluzione fisiologica, latte o saliva. Rivolgersi immediatamente al Medico Odontoiatra per un intervento urgente. Per il Medico Odontoiatra provvedere all’intervento per riattaccare il frammento può essere spesso la cura più efficace. Se il dente avrà perso la sua vitalità andrà eseguita una terapia canalare (endodonzia) dallo Specialista, dopo una visita diagnostica – radiografica accurata.
Se il dente è fuoriuscito completamente dalla sua sede (avulsione), bisogna conservarlo in soluzione acquosa (fisiologica, latte o saliva) senza detergerlo per non alterare le fibre parodontali e contattare immediatamente il proprio Medico Odontoiatra per un intervento specialistico da eseguirsi urgentemente.
Nel caso di avulsioni complete, infatti, il reimpianto del dente entro le due ore si potrebbero avere buone possibilità di recupero e guarigione. Il dente traumatizzato va sempre tenuto sotto controllo per un lungo periodo di tempo, allo scopo di monitorare eventuali danni tardivi che, se individuati tempestivamente, potrebbero essere limitati nella loro gravità.
Dott. Daniele Parrello
Odontoiatria Multidisciplinare e Ortognatodonzia
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