Una malocclusione dento – scheletrica rappresenta una deviazione del rapporto tra l’arcata superiore e l’arcata inferiore rispetto all’occlusione ideale.
I punti di riferimento dell’occlusione ideale sono frutto di una ricerca e di un noto studio di ortodonzia (Lawrence F. Andrews) eseguito su centoventi persone dotate di sorrisi sani, non trattati ortodonticamente, con denti ben posizionati ed esteticamente gradevoli.
Infatti, la natura quando è messa nelle condizioni di esprimersi al meglio, crea sorrisi dotati di incastri masticatori adeguati, denti correttamente allineati ed inclinati, esteticamente piacevoli.
Quali possono essere le cause di una malocclusione dento – scheletrica? Una malocclusione, in estrema sintesi, può derivare da anomalie nello sviluppo del feto (come nel caso della malformazione chiamata labiopalatoschisi), da abitudini viziate o abitudini sbagliate acquisite dopo la nascita (uso prolungato del ciuccio o del dito, respirazione orale, posizioni anomale della lingua etc.) o da caratteristiche genetiche ereditarie.
Per questo motivo è importante effettuare una visita di controllo dal Medico Specialista in Ortodonzia tra i 4 e i 6 anni, quando sono presenti tutti o quasi tutti i dentini da latte, così da potere intercettare la malocclusione, valutare la posizione dei denti, disallineamento dentale, l’aspetto estetico del viso in relazione alla dentatura, controllare la crescita ossea del palato e della mandibola, monitorare lo sviluppo funzionale ovvero respirazione (respirazione nasale, orale, russamento, apnee) deglutizione, e fonazione.
Valutare, inoltre, lo stato di salute delle articolazioni temporomandibolari (rumori, dolori vicino alle orecchie, limitazioni nei movimenti della bocca); presenza di parafunzioni come serramento, digrignamento, succhiamento del dito, uso prolungato del ciuccio o del biberon ed eventuale onicofagia. ed eventualmente intervenire nel momento più corretto in cui il trattamento ortodontico può essere più efficace ed efficiente.
E’ importante, nel contempo, provvedere al monitoraggio della salute dei denti da latte grazie al proprio Medico Odontoiatra Specialista in Odontoiatria Infantile per il controllo periodico della salute della bocca.
Indispensabile, infatti, è la necessità di mantenere una igiene orale adeguata e provvedere alla costante motivazione all’igiene domiciliare per prevenire le carie e nel caso degli adulti provvedere a fare valutare la posizione dei denti del giudizio perché spesso è opportuno necessario alla loro rimozione.
Per quanto riguarda le abitudini alimentari, possono essere fornite precise indicazioni su come l’alimentazione (tipologia e consistenza dei cibi, frequenza dei pasti) possa interferire sulla salute orale, sulla crescita craniofacciale e delle articolazioni temporomandibolari.
Cosa significa sottoporsi ad una prima visita ortodontica?
L’ortodonzia è una branca altamente specialistica della Medicina Odontoiatrica, che si occupa di:
- problemi strutturali ossee associati a denti e mascelle
- curare i disallineamenti dentali
- provvedere a correggere dentature troppo affollate o-e mal posizionate.
Riguarda, perciò, le diverse anomalie della costituzione, dello sviluppo, della posizione dei denti e delle ossa mascellari. Queste anomalie possono avere conseguenze sulla funzione masticatoria (funzione), sui lineamenti del viso (estetica), sull’articolazione del linguaggio e sul sorriso (estetica e socialità).
Si tratta, in questi casi, di malocclusioni, termine che racchiude una serie piuttosto ampia di malformazioni o disturbi come ad esempio:
- morso aperto
- masticazione inversa
- carenza di spazio
- discrepanze verticali o antero-posteriori
La visita specialistica in Ortognatodonzia è indicata, di conseguenza, per quei Pazienti che sentono di non chiudere in modo corretto la bocca, hanno i denti disallineati o hanno ricevuto specifiche indicazioni. Un trattamento ortognatodontico può essere anche prescritto e consigliato da altri specialisti come il Fisiatra, il Medico Specialista in Otorinolaringoiatra oppure il Medico Odontoiatra .
Come si svolge una visita ortodontica?
La visita specialistica si compone essenzialmente di tre fasi. Nella prima, lo Specialista fa un’anamnesi del Paziente, raccogliendo informazioni che riguardano la sua storia clinica e gli stili di vita.
Dopodiché, procede ad un esame del cavo orale, in primo luogo per valutare quali siano le condizioni di salute generali della bocca e, in seconda battuta, per rilevare eventuali disfunzioni testando:
- caratteristiche nella chiusura dei denti superiori rispetto agli inferiori grado di sovrapposizione
- caratteristiche del sorriso in relazione a quelle del viso
- valutazione visiva dei principali movimenti della bocca
Al termine dell’esame obiettivo, in base a ciò che è stato rilevato nel corso della visita, lo specialista spiega al paziente ciò che ha riscontrato e quali sono le eventuali criticità. Queste possono riguardare, come abbiamo accennato, malocclusioni – chiusure anomale della bocca – o problematiche affini.
A seconda di quelle che sono le condizioni del paziente, vengono quindi programmati tutti gli accertamenti e gli esami strumentali per immagini necessari per un quadro più approfondito della situazione. Solitamente, tra i principali esami prescritti ci sono:
- fotografie del viso
- fotografie dei denti
- impronte della bocca
- radiografie specifiche per l’ortodonzia
Si può decidere di dare seguito alla visita odontoiatrica con quella ortodontica, ma è possibile anche effettuare quest’ultima in modo indipendente. In molti casi, però, è l’odontoiatra stesso a suggerire un trattamento ortodontico, soprattutto nel caso in cui vengano riscontrate nel paziente delle malocclusioni.
Che differenza c’è tra Medico Odontoiatra e Medico Odontoiatra Specialista in Ortodonzia?
1.La differenza tra i dueProfessionisti è relativa alla specializzazione scelta,il MedicoOdontoiatra si occupa di curare le patologie odontoiatriche mentre lo Specialista in Ortodonzia(Ramo della stomatologia detto ancheortodonziaeortodontia) che si occupa della correzione, sul piano estetico e funzionale, delle malformazioni dei mascellari e delle anomalie di posizione dei denti.
Ortognatodonzia preventiva, serie di trattamentipersonalizzaticui vengono sottoposti i bambini dai due ai cinque anni, ancora in fase di dentizione decidua,per evitare, attraverso il riposizionamento della mandibola, il futuro insorgere di patologie.
Ortognatodonzia intercettiva, serie di trattamenti volti a curare le anomalie dei denti dei bambini tra i sei e i dieci anni per evitare che degenerino in vere e proprie patologie.
I Medici Odontoiatri sono il primo contatto che abitualmente un Paziente ha con il mondo delle professioni mediche legate alla salute della bocca : sarà lui stesso ad effettuare la prima visita per valutare lo stato di salute della bocca e dei vostri denti, a consigliarvi la eventuale cura di carie, a decidere se è necessaria una devitalizzazione (endodonzia), a diagnosticare un problema alle gengive (parodontologia), a installare una corona dentale, un ponte, una faccetta (protesi), un impianto (implantologia), oppure, più semplicemente, potrà consigliarvi una seduta per la prevenzione e l’ igiene dentale professionale e anche l’eventuale sbiancamento dello smalto.
Come esiste la figura professionale del Medico Pediatra anche nella medicina odontoiatrica esiste quella del Medico Odontoiatra Specialista in Odontoiatria Infantile, ovvero lo Specialista nel trattamento dei bambini e delle relative patologie orali. Secondo le Linee Guida del Ministero della Salute è consigliabile eseguire la prima visita di Odontoiatria Pediatrica intorno ai 18/24 mesi del piccolo, così da potere fornire ai genitori le indicazioni ed i consigli necessari per le corrette norme di igiene orale domiciliare e le corrette norme alimentari, intercettando precocemente eventuali problematiche a carico dei denti decidui.
Intorno ai 5-6 anni è consigliabile sottoporre i propri figli ad una prima visita ortodontica per potere avere una valutazione specialistica del loro apparato masticatorio ed inquadrare la situazione dal punto di visita della crescita dento- scheletrica. Potere Ttenere monitorato il piccolo paziente sin dalla tenera età permette di intercettare ed intervenire sulla correzione di alcune malocclusioni nel momento ideale della sua crescita.
La visita ortodontica e l’ortodonzia
L’ortodonzia si occupa, come abbiamo detto, principalmente di problemi strutturali di denti ed ossa mascellari.
Se un giorno guardandoci allo specchio dovessimo accorgerci di qualche dente fuori posto, la prima persona che dovremmo contattare sarà il Medico Odontoiatra Specialista in Ortodonzia. .
La visita ortodontica è molto più di un semplice controllo per un eventuale riallineamento dei denti storti. L’ortodonzia è anch’essa altamente specializzata e dietro vi sono competenze ampie. L’ortodonzia, infatti, non solo si occupa dei denti e della loro posizione, ma di tutto quel che riguarda lo sviluppo e il posizionamento delle ossa mascellari. Le anomalie delle ossa mascellari possono condurre a vari tipi di conseguenze, innanzitutto sulla masticazione e anche sui lineamenti del viso ed, infine, ma non meno importante sull’articolazione del linguaggio.
Quando si tratta di malocclusione dento-scheletrica, nell’ambito dell’ortodonzia, s’intendono:
- La mancanza di spazio per la corretta dentizione
- Le discrepanze verticali o antero-posteriori
- Il morso aperto
- La masticazione inversa
La visita ortodontica permette di curare tutte le malocclusioni e i problemi ortodontici più diffusi. Per farlo, spesso gli Specialisti consigliano l’utilizzo di apparecchi fissi per denti, apparecchi mobili, o apparecchi conservativi.
Visita ortodontica e odontoiatrica: la prevenzione è fondamentale
Parlando di visita ortodontica e visita odontoiatrica, non possiamo non parlare della prevenzione. La prevenzione è un argomento sempre cardine ogniqualvolta si parli di salute, e la ragione è molto semplice. Così facendo si sceglie di anticipare una futura patologia ed innalzare le possibilità di una futura guarigione.
Per una visita odontoiatrica consigliamo di sottoporsi possibilmente ogni sei mesi ad un controllo per la prevenzione.
Per i bambini, considerata l’importanza della loro tenera età ed essendo in fase di crescita, suggeriamo di affidarsi ad un Medico Ortodontista pediatrico che segua passo dopo passo la loro crescita dento scheletrica e il loro sviluppo, e se sarà opportuno, si potrà intervenire per correggere i problemi e curare i bisogni della dentatura tempestivamente.
Questo eviterà futuri disturbi o patologie che potrebbero insorgere con la crescita.
Per quanto riguarda, invece, la visita ortodontica, agli adulti è fortemente consigliato un controllo periodico di routine per la valutazione anche della funzione masticatoria e dello stato di salute delle articolazioni temporo-mandibolari.
Dott. Daniele Parrello
Odontoiatria Multidisciplinare e Ortognatodonzia
Via Renato Cuttica 52 (cap 20025) LEGNANO
tel.0331.544886 – fax.0331.590522
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