AGENESIA
Con il termine agenesia dentale si indica l’anomalia che determina la mancanza congenita di uno o più denti. Di solito gli elementi che con maggiore frequenza risultano agenetici sono i laterali superiori, i secondi premolari inferiori, gli incisivi inferiori e i denti del giudizio. Tale problematica può interessare sia i denti da latte che i denti definitivi e l’agenesia se non diagnosticata per tempo e curata adeguatamente, oltre a incidere sull’estetica dentale, può comportare problemi di malocclusione.
L’ Agenesia dentale è causata spesso dall’assenza o dal danneggiamento del germe dentale (il primo stadio del dente), un’ostruzione fisica oppure una interruzione della lamina dentale, una limitazione dello spazio, un’anomalia funzionale dell’epitelio dentale.
Nonostante si verifichi più frequentemente nella dentizione permanente, tale condizione può riguardare anche la dentizione decidua.
In base al numero di denti mancanti, l’ agenesia si suddivide in:
Oligodontia (multipla): determinata dall’assenza di un numero di denti che varia da 1 a un massimo di 6, esclusi i terzi molari (denti del giudizio) spesso correlata a sindromi di origine genetica,
Ipodontia (parziale): ovvero la mancanza di oltre 6 denti, esclusi i terzi molari;
Anodontia (totale): la più rara tra le condizioni, caratterizzata dall’assenza di tutti gli elementi dentari.
Mediante la terapia ortodontica è possibile risolvere queste anomalie che possono essere affrontate sostanzialmente in due modi, ovvero :
a) con la terapia ortodontica, lo Specialista può creare uno spazio idoneo per la sostituzione dei denti mancanti mediante un apparecchio ortodontico dell’eccessivo spazio interdentale ed il rimodellamento delle forme degli elementi dentari presenti per migliorarne l’estetica e la funzione
b) oppure mediante una terapia multidisciplinare, con l’intervento di un Team di Specialisti di Ortodonzia – Implantologi – Protesisti si può programmare l’inserimento di uno o più impianti dentali o di una protesi, per sostituire il numero di l’elementi mancanti a fine crescita del Paziente.
Queste soluzioni terapeutiche multidisciplinari comportano l’intervento di alcuni Specialisti, Ortognatodontisti – Protesisti – Implantologi in quanto è necessario progettare e prevedere, grazie anche all’utilizzo di strumenti diagnostici digitali all’avanguardia, il risultato di terapia finale per il raggiungimento di obbiettivi sicuramente estetici, ma soprattutto funzionali nel tempo.
In assenza di uno o più denti, perciò, il Medico Odontoiatra Specialista in Ortognatodonzia può diagnosticare la presenza di agenesia con l’ausilio di un’indagine radiologica appropriata.
Soltanto dopo avere eseguito l’analisi radiologica e dei records diagnostici opportuni è possibile stabilire se l’assenza degli elementi dentari è dovuta all’ agenesia oppure ad un ritardo nello sviluppo.
Quali conseguenze può determinare l’agenesia? L’ Agenesia se trascurata, può determinare ripercussioni sia a livello estetico che funzionale.
Per questo ragione, oggi è fondamentale diagnosticarla tempestivamente. La mancanza di un dente da latte, qualora lo spazio non venisse adeguatamente mantenuto, può determinare l’assenza del rispettivo dente definitivo.
SOVRANNUMERARIO – Cos’è un Dente sovrannumerario ?
I denti sovrannumerari sono denti in eccesso che possono nascere in un qualsiasi punto del cavo orale e che peggiorano sensibilmente la salute della bocca di chi è affetto da questa anomalia genetica, il cui nome scientifico è iperdontia.
A volte può capitare che un bimbo possa nascere con un dentino o più dentini (caso più raro) in eccesso. Questo fenomeno è più frequente nell’arcata superiore e interessa statisticamente più i maschi che le femmine (2:1), può manifestarsi in dentizione decidua (0,3-0,8%) e in quella permanente (1,5-3,5%) e non presentare sempre sintomi. Solitamente la causa dei denti sovrannumerari è multifattoriale e può derivare dalla combinazione di fattori ereditari ed ambientali.
Cosa può accadere se sono presenti dei denti sovrannumerari?
I denti sovrannumerari possono causare una serie di complicazioni dentali che possono interferire con la normale funzionalità e la salute orale, oltre a provocare anche problemi estetici:
. Disturbi dell’eruzione dei denti (ritardo o blocco dell’eruzione);
. Rotazione dei denti adiacenti;
. Sovraffollamento dentale;
. Anomalie di spazio e formazione di cisti follicolari.
Può verificarsi che il dente sovrannumerario sia posto nel mascellare superiore, a livello interincisivo dove potrebbe causare la comparsa di un diastema (spazio tra due denti) oppure il ritardo nell’eruzione (fino all’impattamento) degli incisivi centrali superiori.
Spesso la loro presenza non è accompagnata da sintomi, così può accadere di scoprirli grazie a un esame radiografico eseguito per altre necessità diagnostiche. La ritardata eruzione di un dente permanente, oppure il suo dislocamento, possono essere indizi della presenza di un dente sovrannumerario.
Essere in grado, inoltre, di potere diagnosticare per tempo la presenza di denti sovrannumerari e potere programmare una terapia adeguata, che potrebbe come spesso avviene limitarsi alla loro estrazione. Il trattamento, in ogni caso, varierà in base al tipo di dente sovrannumerario, alla sua posizione, alle possibili complicazioni derivate dalla sua presenza. Nei casi in cui l’estrazione potrebbe precludere la salute dei denti vicini, di solito si preferisce monitorare nel tempo la situazione senza doverli fare estrarre con urgenza dal proprio Medico Odontoiatra.
La diagnosi e il trattamento adeguato
In generale, è perciò importante sottoporre i nostri bambini ad una visita specialistica di controllo già a partire dai 3 anni di età, come consigliato anche dalle direttive del Ministero della Salute, cioè quando si completa la dentizione decidua. E’ opportuno cercare di metterli a proprio agio sin da piccoli, mediante controlli periodici e con la collaborazione costante dei loro genitori, e per seguire i consigli educativi degli Specialisti per la prevenzione, per la salute del loro cavo orale e per osservare anche le regole dell’igiene orale domiciliare.
Dott. Daniele Parrello
Odontoiatria Multidisciplinare e Ortognatodonzia
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