Venerdì 20 ottobre 2017 alle ore 21:00 presso la Biblioteca civica di via Brisa si svolgerà un incontro del ciclo RAGAZZI DA STIMARE che ospiterà “papà Gianpietro” dell’Associazione PescolinoRosso per raccontare la storia di Emanuele e prevenire l’uso di stupefacenti tra gli adolescenti.
Durante l’incontro si parlerà di come prevenire l’uso di stupefacenti tra gli adolescenti.
L’incontro è aperto a tutti: ragazzi, genitori, insegnanti ed educatori.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Parabiago ed è nata dal desiderio dell’Associazione Genitori A.Ge. Parabiago, dell’Associazione Braga e dell’Associazione Cavalleri di promuovere incontri con testimonianze che aiutino i ragazzi ad amare la vita, da qui l’invito rivolto alla Fondazione PesciolinoRosso. Clicca qui per maggiori informazioni
Chi è papà Gianpietro?
Gianpietro Ghidini è un papà che perse suo figlio Emanuele il 24 Novembre 2013. Emanuele era un ragazzo pieno di energia, straordinario, ma che purtroppo se n’è andato all’età di 16 anni, gettandosi nel fiume vicino casa a Gavardo (BS), dopo una festa in cui alcuni amici maggiorenni lo convinsero a provare sostanze stupefacenti. Un acido, per l’esattezza. Da questo immenso dolore nasce la Fondazione PesciolinoRosso. Papà Gianpietro sta dedicando la propria vita ai giovani occupandosi di prevenzione: quasi 1000 interventi, fra scuole e luoghi pubblici, con figli e genitori per far conoscere il valore della vita attraverso la sua storia e quella di Emanuele. Per dire NO alle sostanze stupefacenti. Può sembrare una frase fatta, ma assume dei contorni chiari quando si apprende la storia di Emanuele, che a soli 16 anni si è gettato in un fiume rinunciando per sempre alla sua vita.
Fonte: comune.parabiago